Re Lear con Jean Paul Denizon - stage teatrale con l'attore e regista, in passato collaboratore di Peter Brook


 

OFFICINA SHAKESPEARE: RE LEAR 16-21 Settembre 2013

SEMINARIO CON:

  

Jean Paul Denizon

 

 

“Queste recenti eclissi di sole e luna… sebbene la scienza possa farle apparire razionali, tuttavia la natura ne vede gli effetti: l’amore si raffredda, l’amicizia si interrompe, i fratelli si dividono. Questo mio farabutto rientra nella predizione: il figlio contro il padre. Il Re abbandona il suo cammino naturale: e abbiamo il padre contro il figlio.” (Gloucester, Re Lear atto II, scena I)

 

 

PRESENTAZIONE

 

Il progetto risponde all’esigenza di confrontarsi con Maestri di alto livello, in un contesto di continuità su un unico testo.

Si è scelto Re Lear, partendo dalla considerazione che il grande drammaturgo inglese tocchi l’umanità delle relazioni con peculiarità ed acume, restituendoci anche a decenni di distanza, un immenso mondo di rivelazioni. Perché esiste ancora il Potere, che in tempi di crisi si sfregia, fratelli-nemici, fino alla fine? Perché ancora non riusciamo a guardare 'con gli occhi della mente'? Che cosa è la Follia di Lear?

 

Il testo verrà affrontato con un maestro d’eccezione che proviene dall’esperienza pluriennale con Peter Brook: Jean Paul Denizon.

 

Lo stage si terrà presso Groucho Teatro a Roma, in via di Sant'Ambrogio 4 (zona centro storico).

 

  • Lunedì 16 Settembre - Sabato 21 Settembre 2013

 

8 ore al giorno = 48 ore totali

 

orari: 10-18 da lunedì a sabato

 

Jean Paul Denizon: “Dal Testo alla Vita”

 

Facciamo teatro per dare. Ma cosa dare? Se stessi? Sì… a condizione di essere se stessi un dono.  Il dono esiste, ma non sempre la facoltà di dare. Dare non è facile: si deve andare oltre il proprio spessore, le proprie barriere. Bisogna aprire il passaggio. E potremo veramente dare qualcosa il giorno in cui ciò che chiediamo corrisponderà effettivamente a quello che avevamo immaginato. Un attore è veramente libero quando può fare tutto ciò che ha immaginato. L’espressione in scena dovrebbe essere il risultato dell’equilibrio tra il nostro universo mentale, il nostro mondo affettivo e il nostro corpo, nel rapporto con gli altri. E’ questo equilibrio che dà un senso alle parole, ai gesti, alle emozioni.

Nella vita è facile perché questo equilibrio “si fa” da solo, la nostra coscienza non ha bisogno di intervenire: ad ogni posizione del nostro corpo corrisponde uno “stato d’animo” e per ogni nostro “stato d’animo” il nostro corpo si adegua sempre con il pensiero e con il cuore, in maniera viva, diretta, sia che siamo a nostro agio o che non lo siamo. Denizon fonda il suo modo di portare in scena l’attore sul concetto basilare che si debba creare un’armonia tra corpo, anima e sentimento, senza ricorrere a metodi che imprigionino la performance attoriale all’interno di artificiosi metodi interpretativi. L’equilibrio auspicato si raggiunge solo attraverso una continuo sperimentazioni dell’attore nel mettere in relazione il corpo, il pensiero e il cuore, con lo scopo di poter comprendere le loro interazioni, i rapporti, i limiti e la ricchezza, la varietà d’espressione che derivano dalla loro fusione.

Gli esercizi non sono mai “psicologici”, ma veri e propri giochi, perché è importante lavorare e crescere nella gioia. Vengono proposte alcune scene di Re Lear, che verranno studiate con una semplice attenzione: raccontare la storia. E, accompagnato nella costruzione della scena, l’attore impara quanto sia necessario saper leggere il testo, saperlo aprire, sapersi porre le domande giuste per, poi, rispondere con il più giusto dettaglio.

Passando dal testo alla vita.

 

 

 

COSTI

 

Il costo dello stage diretto da Jean Paul Denizon è di 250 euro.

 

Lo stage è aperto a tutti, ma a numero chiuso per un massimo di 18 partecipanti. Sono previste agevolazioni per gli attori professionisti.

 

Per chi viene da fuori abbiamo una convenzione con B&B prossimo allo spazio di lavoro.

 

ISCRIZIONI

 

Per iscriversi e partecipare inviare la scheda di iscrizione compilata (si allega scheda modello) a: grouchoteatro@gmail.com. Info: tel. 3476442529

SCHEDA D'ISCRIZIONE

 

 

 

Jean Paul Denizon

 

Nasce a Parigi il 21 Giugno 1949. Come attore e regista lavora nel 1974-76 Conservatorio Nazionale d’Arte Drammatica di Parigi. Nel 1979 Incontra Peter Brook con cui lavora ne: Il giardino dei ciliegi e nel 1981 in La Tragedia di Carmen . Nel 1984-89 viene delegato da P. Brook, a dirigere la troupe di Carmen al Lincoln Center di New York, a Tokio,

Gerusalemme, Atene, Perth, Glasgow, Roma, etc. Tra il 1985 ed il 1987 è attore e assistente di Peter Brook in Il Mahabharata, mentre nell’88 partecipa al film Il Mahabharata e nel ’91 a La Tempesta sempre per la regia di P. Brook. Mette in scena a Milano e a Roma Il viaggio dell’uomo che cercava di cui è anche autore in collaborazione con Jean-Claude Carrière ed in collaborazione con il Théâtre Ouvert di Parigi, mise en espace a Roma, al Teatro dell’Orologio, di Occhi d’inchiostro di Arlette Namiand

Negli anni 1992-93m mette in scena a Roma Una scimmia all’Accademia, da F. Kafka con Roberto Herlitzka

Nel 1993-94 riceve la menzione speciale della giuria della S.I.A.E. – Premio Traduzione, per l’adattamento in francese di Marina e l’altro di V. Moretti

Dal 1993 al 1995 è direttore Artistico del Giovane Teatro Europeo del Lussemburgo. Nel 1994 mette in scena in lingua francese a Lussemburgo Un singe à l’Académie da Kafka. Nel 1995 in occasione di “Lussemburgo Capitale Europea della Cultura 1995”, mette in scena I Sogni di Anna Frank di B. Kops e partecipa al Festival di Avignone con Un singe à l’Académie.

Nel 1996-97 mette in scena Amleto in salsa piccante di A. Nicolaj ad Atene, nel 1998lì adattamento in francese di Appuntamento alla locanda di Valeria Moretti, nel 1999 è la volta di Frida Kahlo di Valeria Moretti a Parigi Espace Kiron. Nel 2000 mette in scena Salto und Mortale di cui è anche autore, a Norimberga, Teatro Mummpitz. Riceve il Premio del Pubblico e della Giuria al Festival Bavarese di Ingolstadt. E il Bayericher Theater Preis a Monaco per il miglior spettacolo per ragazzi dell’anno 2002.

E ancora per il teatro nel 2001 Creazione per il Teatro “Mummpitz” di Norimberga de La storia dell’isola sconosciuta di J. Saramago; nel 2002 mette in scena a Parigi Malaga di Paul Emond; 2004 mette in scena Moi qui marche, spettacolo per attori e marionette; nel 2006 adatta per Radio France Culture Appuntamento alla locanda di Valeria Moretti e adatta e mette in scena Il cuore freddo di Wilhelm Hauff ad Ingolstadt; nel 2007 adatta e mette in scena Pikko, die Hexe a Norimberga, Teatro Mummpitz; nel 2008 adatta in francese unghie di Valeria Moretti; nel 2009 scrive e mette in scena Prometheus a Norimberga, Teatro Mummpitz e Willi und die grosse Mauer a Norimberga, Teatro Mummpitz; nel 2010 mette in scena a Roma, alla Fonderia 900, le tre sorelle di Cekov; nel 2011 mette in scena al Teatro Stabile di Catania « Il drago » de Evgueni Schwartz.

FORMATORE

Dal Nel 1985 dirige numerosi laboratori in Francia. E all’estero: Roma, Milano, Glasgow, Berlino, Monaco, Amburgo, Francoforte, Perth, Atene, Liegi, Lussemburgo, Losanna, Bruxelles, Amsterdam, Catania, Cagliari,

Invitato dall’Università “La Sapienza” di Roma, anima conferenze e seminari per docenti e studenti

Dirige ogni anno a Parigi laboratori di formazione per gli artisti dello spettacolo sovvenzionati dallo Stato Francese.

 

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